Come scegliere la scuola di inglese davvero giusta per te
Ok, partiamo da una certezza: scegliere una scuola di inglese non è uno di quei “clicchi, prenoti e sei a posto”. Ci sono mille possibilità, tutte diverse (e non sempre chiare). Ecco qualche consiglio onesto, e per una volta senza promesse impossibili, per aiutarti a capire cosa può fare davvero al caso tuo.
1. Fermati un attimo e chiediti: perché vuoi migliorare il tuo inglese?
Magari ti serve per passare un esame come l’IELTS, o perché sogni di studiare – o lavorare – all’estero. O magari vuoi solo riuscire a parlare senza blocchi quando ti trovi in viaggio. Non è la stessa cosa, e ogni scuola ha il suo taglio: c’è chi fa corsi accelerati e chi, invece, costruisce percorsi più lenti, magari più adatti se devi conciliare tutto con altri impegni. Un consiglio: più sei chiaro su cosa ti serve, più sarà facile evitare fregature e scegliere quello che davvero ti può aiutare.
2. Dove? Online, in Italia, o direttamente all’estero?
Se puoi permettertelo (non solo economicamente), vivere all’estero anche solo per un breve periodo ti cambia la testa – oltre che il modo in cui parli inglese. In Inghilterra, Irlanda, Australia o Stati Uniti spesso impari tanto fuori dalla classe quanto durante le lezioni. Chi invece deve restare in Italia o vuole delle opzioni più flessibili (magari perché lavora o studia già), può puntare su scuole online o corsi local. L’importante è che sia tutto il più “immersivo” possibile: l’inglese va ascoltato e parlato, non solo letto sui libri.
3. Fidati, ma verifica (sempre)
Prima di scegliere, controlla se la scuola che hai adocchiato è riconosciuta da enti seri (British Council nel Regno Unito, ad esempio, o l’ACCET negli USA). Altrettanto importante: cerca le esperienze di chi c’è stato davvero. Le recensioni spesso dicono più dell’opuscolo patinato, specie se chiedi (magari su gruppi Facebook o su Reddit) pareri a chi ha fatto il tuo stesso percorso.
4. Più di un corso: che servizi ti danno?
Un buon corso di inglese dovrebbe darti materiali didattici aggiornati, insegnanti che parlano (bene!) la tua lingua ma ti spingono fuori dalla “zona comfort” e magari qualche attività extra, per socializzare e usare l’inglese fuori dall’aula. Se hai figli, alcune scuole offrono babysitting o attività parallele. Chiedi sempre prima: non c’è niente di peggio che trovarsi soli a metà strada tra una lezione noiosa e il panico da gestione della vita pratica.
5. Budget: la parte più noiosa… ma fondamentale
Studiare all’estero ha dei costi (e non solo il corso: alloggio, cibo, trasporti…), mentre online spesso risparmi, ma potrebbe essere meno coinvolgente. Occhio anche alle promozioni e ai “pacchetti tutto incluso”, che a volte sembrano convenienti ma nascondono costi extra: chiedi SEMPRE la cifra finale, nero su bianco. Piccolo trucco da ex studente: investire qualcosa in più per un buon corso spesso è meglio che “accontentarsi” e poi doversi arrangiare.
Domande che ci fanno spesso (e risposte senza filtri)
- 1. Esiste davvero un paese “migliore” per imparare inglese?
- Dipende da te, dal tuo carattere, e dal tipo di esperienza che vuoi fare. A Londra vivi l’inglese più “veloce”, caotico, internazionale. In Irlanda magari c’è più tranquillità e meno concorrenza nelle classi. L’Australia? Esperienza diversa, ma molto pratica. Insomma: non c’è un “meglio” assoluto, c’è quello che fa per te.
- 2. Come si fa a scegliere da lontano, senza poter vedere nulla di persona?
- Ci siamo passati anche noi. Recensioni (vere), parlare con ex studenti sui social, chiamare direttamente la scuola per sentire come ti trattano (già questo dice tanto…). E se qualcosa non ti torna o sembra troppo bello per essere vero, chiedilo. Nessuna domanda è sciocca.
- 3. Se il corso non mi piace o non mi trovo, posso cambiare o avere un rimborso?
- Le politiche variano, ma non tutte le scuole sono “generose”: alcune danno solo rimborsi parziali, altre niente. Leggi bene le regole prima di pagare, e se hai dubbi chiedi chiarimenti scritti.
Due cose che non ti dicono quasi mai
- Non esiste la scuola perfetta per tutti: Dipende dal tuo carattere, livello, obiettivi. Magari la scuola più famosa non fa per te… e non c’è niente di male.
- Andare nel panico all’inizio è normale: Tutti abbiamo avuto ansie, imbarazzi, mille dubbi o la sensazione di non capire nulla nelle prime settimane. Non sei l’unico, né sbagliato: è tutta esperienza, anche quella.
Serve aiuto o hai bisogno di confrontarti?
Noi di Studey siamo qui anche solo per ascoltare le tue inquietudini, senza venderti per forza qualcosa. A volte basta una chiacchierata per schiarirsi le idee o sentirsi meno persi. Scrivici, quando vuoi. Nessuna domanda è troppo banale.
E ricordati: il percorso è tuo, non di qualcun altro. Scegli la scuola che senti davvero giusta per te.